Venerdì 25 agosto 2023

Venerdì 25 agosto 2023

Questa settimana preghiamo per il rifiuto islamico del concetto di
Dio nostro Padre

Nessun profeta o sacerdote, nessun re o grande condottiero ci ha mai detto di osare rivolgerci a Dio come nostro Padre, tranne Gesù! Egli è l’unico che ci ha insegnato a chiamare Dio, nostro Creatore e Formatore, con l’appellativo di Padre.

Nell’Antico Testamento, tale relazione è menzionata solo poche volte (ad esempio, in Esodo 4:22-23;  e in 2 Samuele 7:14). Ma nei vangeli è menzionato ben 165 volte.

Gesù ha voluto instillare in noi quanto sia importante la paternità di Dio. Non è un semplice credo. È un rapporto che è centrale per la nostra nuova vita in Cristo ed essenziale nel nostro culto a Lui.

I musulmani rifiutano totalmente questa nozione e la considerano blasfema.

Preghiera

Dio nostro Padre, lode, onore, gloria e potenza a te (Apocalisse 5:13). Eravamo perduti nel peccato, senza speranza e senza Dio, ma Cristo ci ha resi membri della sua famiglia (Efesini 2:12, 19). Alleluia! Siamo figli di Dio (1 Giovanni 3:1-2).

Che benedizione venire a te, Re dei re e Signore dei signori, il Re eterno, immortale, invisibile, e chiamarti “Padre”! Grazie per averci accettato, trasformandoci e rendendoci tuoi figli.

Prego che tu possa aiutare i musulmani a riporre la loro fede in Gesù e a sperimentare il tuo amore e la tua compassione. Tu stai aspettando che vengano a ravvedimento, che ripongano la loro fede in te e che accettino il tuo unico Figlio. Sei pronto a cambiarli e farli diventare tuoi figli.

Aiutaci tutti, Signore Dio, a onorarti, a vivere, ad agire e a parlare come si conviene ai tuoi figli. Nel prezioso nome del nostro Signore e Salvatore. Amen.

Promessa

Tu sei il mio Padre, il mio Dio, e la ròcca della mia salvezza.

(Salmo 89:26).