Questa settimana preghiamo per il concetto musulmano di
Taqiyah
Il concetto di taqiyah consente ai musulmani di ingannare i non musulmani. Questa parola significa fuorviare, dissimulare o ingannare.[1] Quindi un musulmano che si sente minacciato a causa della sua religione può negare tutto ciò che potrebbe metterlo in pericolo, anche la sua fede![2]
Taqiyah si basa su versetti coranici come: “Non lasciate che i credenti prendano i miscredenti come sostenitori… a meno che non temiate il pericolo da parte loro” (Corano 3:28, Noble Translation , p. 71).
I commentatori musulmani spiegano questo versetto come segue:
- “Se voi, musulmani, siete sotto l’autorità non musulmana e temete per la vostra sicurezza, agite come se foste fedeli a quei non musulmani… nascondendo l’odio interiore per loro”.[3]
- “Quando un musulmano teme il male dei non musulmani, può proteggersi attraverso lo spettacolo esteriore”.[4]
- “Facciamo un sorriso in faccia ad alcune persone mentre i nostri cuori le maledicono.”[5]
Quindi i musulmani possono comportarsi come non musulmani e persino affermare di essere cristiani per proteggersi!
Preghiera
Signore Cristo, luce del mondo, la via, la verità e la vita, noi ti adoriamo e ti lodiamo. I nostri cuori gemono per i musulmani che non ti conoscono come il glorioso Signore e amorevole Salvatore.
Siamo sorpresi che questo insegnamento faccia parte della loro religione. Vorremmo denunciarli per aver approvato l’inganno. Perdonaci, Signore. Aiutaci a intercedere per i musulmani con compassione.
Tu desideri l’onestà, la verità e l’integrità (Salmo 51:6). Preghiamo per coloro che ingannano gli altri. Attirali a te e rallegra i loro cuori con la tua presenza divina. Conducili per mano alla croce, effondi su di loro la tua misericordia e aiutali a sperimentare la tua grazia.
Quando i musulmani che sono venuti a Gesù condividono il Vangelo, riempili di un coraggio che non hanno mai conosciuto prima. Nel nome di Cristo prego.
Promessa
«Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
(Giovanni 8:31-32).
[1]Hans Weir, pag. 1282.
[2] Taqiyah in Islamic Thought (arabo), Dr Sayyed Thamer Amidi, Risalah Center, nd, p.11.
[3]At-Tabari, d. 923.
[4]Ibn Kathir, m. 1373.
[5]Abu Darda, uno dei più stretti compagni di Maometto.